La Germania sottrae i giornalisti alla responsabilità penale in caso di rilevazione di notizie riservate. […]
Ieri, mentre il premier italiano in una delle sue ville pregava Bossi di garantirgli la maggioranza per far approvare (tra le altre) la legge bavaglio, in Germania, la cancelliera Angela Merkel, plaudeva all’approvazione di un disegno di legge, da lei fortemente voluto, per tutelare i giornalisti a 360 gradi e garantire una libertà di stampa totale. Il governo tedesco ha infatti cambiato il codice penale cancellando, di fatto, la violazione del segreto su notizie riservate. La magistratura non potrà più perseguire i cronisti, con perquisizioni e sequestro di materiale; dovrà limitarsi a individuare l’eventuale fonte di notizie riservate. Nel caso di funzionari pubblici la pena per rivelazione di atti d’ufficio prevede pene per un massimo di cinque anni di carcere. Niente per i giornalisti. A darne notizia in Italia è stato il corrispondente da Berlino del quotidiano La Repubblica, Andrea Tarquini.
via La Merkel amplia la libertà di stampa Berlusconi sogna la legge Bavaglio | Il Fatto Quotidiano.