610mila euro per 180 metri quadri, non le sembra poco?
«Mi sono documentato in questi giorni. Basta fare una rapidissima indagine sui prezzi degli immobili a Roma in quel periodo, nel 2004, e si vedrà come il prezzo da me pagato sia in linea con quello di mercato per un immobile di quel tipo in quella zona»
In sintesi, Scajola sostiene di aver comprato nel 2004 un appartamento di 180 metri quadri fronte Colosseo a 610 mila euro. Che quello era il prezzo del mercato. E che se qualcuno, alle sue spalle, ha fatto accordi diversi per pagarlo 900 mila euro di più, magari con i famosi 80 assegni circolari, lui non ne sa niente e nessuno sarebbe in grado di dimostrare il contrario.
Sarebbe a dire che nell’eventualità che l’imprenditore Anemone gli avesse fatto questo regalino da un milione di euro, lo avrebbe fatto senza dirglielo, per il solo piacere di saperlo nel suo “mezzanino” di fronte al Colosseo.
In qualsiasi nazione del Mondo si sarebbe già dimesso da un pezzo e, nel caso in cui qualche suo collega ministro avesse avuto l’ardire di mostrargli solidarietà, si sarebbe dovuto dimettere anch’egli. Invece, purtroppo, siamo in Italia.