Dopo anni di retorica pietosa sulla favola del Chievo, squadra di un quartiere di Verona che blablabla….. adesso toccherà al Sassuolo, squadra matricola della serie B, di un paesone nel baricentro dell’Emilia Romagna, che dopo aver scalato C2 e C1 di volata, oggi è prima in cadetteria.
Peccato che, allora come ora, tutti fanno finta di dimenticare che queste favole hanno alle spalle realtà industriali di tutto rispetto, la Paluani nel caso del Chievo Verona e nientepopodimeno che la Mapei, già mainsponsor di squadre di ciclismo, che proprio a Sassuolo ha uno dei suoi stabilimenti (la Cercol Spa).
Non so come dire, ma per me la favola è quella di una squadra di un posto piccolo, con alle spalle solo la passione della gente comune e pochi mezzi. Se arrivasse Abramovich e si comprasse la Sestrese, sono più che sicuro che in pochi anni arriverebbe al vertice del calcio nazionale. Altro che favola.