Vanno in coppia come i carabinieri, si chiamano Gasparri e Tomassini e stanno per far diventare carta straccia la celebre “lenzuolata” Bersani, che per essere una liberarlizzazione era all’acqua di rosa, fece comunque scoppiare un putiferio non da poco, con l’ottima figura fatta dai tassisti italiani (che al 100% sono elettori di Silvio e di questo siamo loro grati, onde evitare di mischiarsi) con tanto di leader “sindacale” in quota PDL poi candidato ed eletto.
L’altra battaglia, meno barricadera ma più subdola, fu quella combattutta dalla lobby dei farmacisti che ora passano all’incasso. Dopo avere anch’essi votato Silvio in massa si ritrovano con il fido Gasparri, che dopo aver firmato la porcheria di legge sulle comunicazioni, si appresta a mandare in pensione le parafarmacie e i farmaci da banco marchiati Coop. I consumatori ringraziano. I parafarmacisti pure.