Sembra che ce l’abbiano a morte con le donne, cioè la cosa più bella che ha fatto Dio, e con le opere d’arte, cioè la cosa più bella che hanno fatto gli uomini quando, sentendosi un po’ come Dio, hanno voluto lasciare ai posteri traccia di se. Se fossero laici occidentali sarebbero di quegli uomini con SUV in seconda fila, tenuto in moto anche se non serve, che vanno a minorenni e che hanno un pisello minuscolo (e per questo sono perennemente incazzati col resto del mondo).
Mi piacerebbe che avessero ragione loro, e che Dio esista per davvero, sarei curioso di vedere che trattamento sarebbe riservato per questi cranii vuoti nell’aldilà.
Probabilmente, se Dio dovesse esistere, sarebbe esattamente come loro: frustrato e incazzoso.
Del resto se Dio esistesse e, come pretendono le varie religioni, fosse perfetto… che bisogno avrebbe avuto di creare l’umanità? Solo un Dio imperfetto, incompleto, frustrato e rincoglionito può aver bisogno di crearsi una compagnia che lo adori.
Quindi… Dio può solo essere simile ai coglioni dell’ISIS.
Se devo dirti io, da agnostico, quando mi immagino la possibilità che esista Dio me lo figuro con un rapporto che potrebbe avere un biologo che fa proliferare dei batteri in una piastra di Petri. Dal loro punto di vista il biologo è Dio, certamente, creatore e onnipotente, ma dal punto di vista del biologo ogni singolo batterio ha un’importanza piuttosto relativa e il fatto che il batterio lo adori o lo ignori è del tutto irrilevante.