Ha proprio ragione Silvio. Ma chi è stato a cominciare in Italia a spendere soldi senza ritegno per vincere?
Nel 1992 Milan e Juventus si contendono il cartellino del giocatore, che alla fine viene acquistato dai rossoneri, tra il clamore del tifo granata (in rivolta verso la società e lo stesso giocatore) e della stampa (il cartellino fu pagato 18,5 miliardi di lire, una cifra record per l’epoca, inoltre vi furono indagini giudiziare per il presunto pagamento di altri 10 miliardi fuori bilancio[1]).
fra l’altro non più tardi di due anni fa comprava sto cesso di calciatore:
http://it.wikipedia.org/wiki/Ricardo_Oliveira
a 23 milioni di euro, solo perchè il suo procuratore era lo stesso di Ronalinho e per poter avere maggior agio nel comprarselo.
Adesso mi aspetto che i suoi servi raccoglieranno immediatamente il messaggio lanciato dal padrone e si metteranno a fare campagne contro gli immorali spendaccioni del calcio, come Moratti e gli Elkann, in contaltare al morigerato Silvio da Arcore. In modo da distrarre un po’ i calciofili dalle questioni di figa.