IL CORO – L’occasione è stata offerta dall’ormai famoso coro «Eto’o, Eto’o, Eto’o… ti hanno visto con le rose, con le rose nel metrò…»
via Eto’o, cori e offese da ultrà milanisti – Corriere della Sera.
Per quanto il coro in questione sia cantato con tono di disprezzo e intento razzista, volendo significare che Eto’o in quanto negro non possa fare di meglio nella vita che vendere rose sulla metropolitana, io credo che Eto’o invece dovrebbe sorridere di questo coro e pensare a tutti i suoi (e miei) fratelli africani che pur di sfuggire ad un destino inesorabile, vendono le rose nella metropolitana, ma con la schiena dritta e la dignità di uomini intonsa. Lo stesso non si può dire di chi canta cori da coglione.