Ciancimino, “Il boss Provenzano scrisse a Silvio Berlusconi” – cronaca – Repubblica.it.
Sarebbe stato inviato dal boss Bernardo Provenzano il messaggio che aveva come destinatario finale Silvio Berlusconi: è quanto emerge dall’interrogatorio di Massimo Ciancimino, depositato stamani nel processo in Corte d’Appello in cui è imputato il senatore Marcello Dell’Utri (Pdl), accusato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Il messaggio cui fa riferimento Ciancimino, figlio di Vito, ex Dc condannato per mafia, è quello trovato scritto in una lettera sequestrata nel 2005 tra le carte del padre, e scoperta solo adesso dai pm della procura di Palermo. Nella missiva si fa riferimento “all’onorevole Berlusconi” e ad una minaccia che gli sarebbe stata rivolta nel caso in cui non avesse messo a disposizione una delle sue reti televisive. Nel messaggio, scritto a mano, si fa anche riferimento a un “contributo” politico che l’autore della missiva avrebbe dato.
La lettera sarebbe stata consegnata a Massimo Ciancimino da Pino Lipari, uomo di fiducia di Bernardo Provenzano. Il messaggio, secondo quanto racconta il figlio dell’ex sindaco di Palermo, lo avrebbe ricevuto nella villa a San Vito Lo Capo di proprietà di Lipari, e in quella occasione sarebbe stato presente anche Provenzano.
Massimo Ciancimino non ricorda con precisione la data in cui avvenne la consegna. Ma sottolinea, invece, che il messaggio era completo, cioè non era tagliato nella prima parte così com’è stato trovato dai carabinieri durante una perquisizione. Il foglio di carta, infatti, è strappato a metà e in questo modo i pm lo hanno mostrato a Ciancimino.Sono due i verbali depositati stamani dalla Procura Generale e sono datati 30 giugno e 1 luglio. Secondo quanto sostiene Massimo Ciancimino, il senatore Dell’Utri, che avrebbe dovuto girare il messaggio a Berlusconi, sarebbe stato il mediatore.