L’otto febbraio il prode Belpietro, quello che è stato sbertucciato in diretta tv da Vauro con una domandina un po’ bastarda, si era lanciato in una prudente dissertazione sull’evenienza che il processo con rito immediato potesse non celebrarsi perchè non c’erano prove sufficienti. Questo lo fece con un prudentissimo titolo a nove colonne su Libero: il processo Ruby si è inceppato. Ma che, davero davero?