Che so già resterà inascoltata: ora che Mimmo Scilipoti non è più l’ago della bilancia della legilstatura e del suo poco illuminato parere possiamo tornare ad infischiarcene, sarebbe il caso di non abboccare ai suoi tentativi di restare nel proscenio per ripiombare nell’anonimato e nell’oblio. Anche fare gli scherzi allo scemo del villaggio dopo un po’ diventa stucchevole.
12:09 – “E’ morta la democrazia parlamentare. Questo è un governo non legittimato dagli elettori, perché non è espressione della volontà popolare. Altro che esecutivo tecnico, siamo di fronte ad una dittatura…”. E’ lo sfogo di Domenico Scilipoti che, in Transatlantico alla Camera si è presentato con il lutto al braccio.
Il deputato “responsabile” ha preparato anche un manifesto funebre. Sull’annuncio campeggia a caratteri cubitali la scritta: “18 novembre 2011, è morta la democrazia parlamentare, ne da’ il triste annuncio il popolo italiano”. Ecco l’immagine di Scilipoti postata su Twitter dal parlamentare del PD Pierangelo Ferrari.