Trasfusione forzata a testimone di Geova Ospedale dovrà risarcire 20 mila euro – Milano.
Questo ospedale, pur avendo ricevuto l’ok da un tribunale, dovrà risarcire la vedova di un testimone di Geova che per motivi religiosi si era opposto alla trasfusione di sangue che era stata fatta contro il suo volere.
Questo crea un precedente per il quale, immagino, nessun ospedale farà mai più richiesta di trattamento obbligatorio coatto su un testimone di Geova trasfondendogli il sangue obtorto collo.
E nel caso in cui un genitore rifiuti questa cura al figlio? E’ possibile, per motivi opposti, obbligare una persona a ingerire cibo attraverso una sonda e non poterla obbligare a ricevere una trasfusione?