E’ argomento con cui è facile scivolare nella vuota retorica ma la seconda buona notizia delle elzioni americane è l’elezione al congresso della veterana di guerra mutilata Tammy Duckworth, sarà un monito per i politici americani sui propri figli che tornano dalle troppe guerre che hanno sostenuto col proprio voto mutilati o vestiti di legno. Questa donna di ferro (sarebbe più giusto dire di titanio, che è il metallo delle sue protesi) sarà un emblema vivente di cosa significhi la guerra, un totem vivente da cui sarà impossibile distogliere lo sguardo, anche per i più agguerriti guerrafondai.
C’e’ da dire che i suoi avversari repubblicani (sia quello che la sconfisse nel 2006 sia il perdente odierno) non hanno certo usato il fioretto in campagna elettorale definendola “poco patriottica” e “non un vero eroe perchè fa vanto della sua condizione” indice del fatto che forse sopravvaluto un po’ i repubblicani, come spesso ho fatto qui con i forzaitalioti.