Qualche tempo fa lessi il “Sogno europeo” di Rifkin. Un libro nel quale l’economista icona del movimento antiglobal in sostanza analizzava il segno dell’inesorabile (secondo lui) declino della supremazia amercana, della democrazia un po’ logora e avvitata su se stessa, rissosa, livorosa e guerrafondaia, irrispettosa dell’ambiente, sempre meno tollerante con le minoranze e sempre piĆ¹…
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Rifkin e il nucleare
Devo dire con un po’ immodesta vanagloria di aver molto gongolato nel leggere che Rifkin sul nucleare propone obiezioni del tutto simili alle mie. O meglio, che io pongo obiezioni del tutto simili alle sue. Non a caso e’ sempre sato uno dei miei maiters a penser. http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/ambiente/rifkin-idorgeno-italia/rifkin-energia/rifkin-energia.html
Vieni avanti creazionista
Un recente studio[1] demoscopico, fatto negli Stati Uniti, ha rivelato che quasi la meta’ degli statunitensi non crede che l’homo sapiens sia figlio di una evoluzione iniziata milioni di anni fa ma che esista sulla terra da poche migliaia creato da Dio. Mi sa tanto che aveva ragione Rifkin.[2] [1]http://biology.plosjournals.org/perlserv/?request=get-document&doi=10.1371/journal.pbio.0060124&ct=1 [2]http://www.rassegna.it/2004/letture/articoli/rifkin.htm ]