Per ora un pezzetto della predizione si sta concretizzando. Trump sembra quasi irraggiungibile, mentre sostanzialmente la Clinton è stata nominata, l’eventuale rimonta di Sanders avrebbe del miracoloso.
Ora io temo molto che in uno scontro fra un radicale di destra e una moderata che è stata coinvolta nella politica americana degli ultimi 30 anni, così ben vista dal cosiddetto establishment , possa prevalere la pancia rispetto alla testa.
Mi sembra di rivivere le elezioni in cui Al Gore, un intellettuale ambientalista, vicepresidente dell’amatissimo Bill Clinton, che avrebbe dovuto raccogliere il testimone e l’onda lunga del suo predecessore, venne sconfitto da un illetterato ignorante pistolero del Texas, al secolo G.H.W.Bush, uno che ebbe l’impudicizia di ammettere che fino a 40 anni non aveva mai letto nemmeno un libro fino a che ne prese e ne lesse uno: la Bibbia. E nonostante questo venne votato in massa, con il famoso pasticcio dei voti ricontati in Florida.