Berlusconi partorisce “Il Popolo della Libertà”, comincia il duello con il PD di Veltroni – Politica e Società 2.0
Dopo le dichiarazioni a sorpresa di domenica Silvio Berlusconi va avanti per la sua strada. Nella conferenza stampa di Roma, durata 27 minuti, il numero uno di Forza Italia (visibilmente emozionato) ha sancito la nascita di un nuovo partito. Il nome sarà scelto dagli italiani: “Si chiamerà “Il popolo della libertà” o “Il partito della libertà”. Abbiamo raccolto otto milioni di firme nelle piazze per tornare a votare, a cui si aggiungono altri 2 milioni di sottoscrizioni messe insieme da Circoli del buon governo e Circoli della libertà. Abbiamo il dovere di non disperdere questo patrimonio perché per il Paese sarebbe fatale. Una frecciata al Partito Democratico: “Il nuovo partito nascerà dal basso, dalla gente, non sarà una fusione fredda come quella avvenuta di recente per il Partito democratico”, ma anche una “carezza”: “Nel Partito democratico ci sono personaggi di buon senso e buona volontà che vedono il bene del Paese ma che non possono realizzarlo perché la coalizione è ostaggio del centrosnistra. Anche nel centrodestra ci sono problemi, nonostante dopo 5 anni di governo. Il bipolarismo attuale è qualcosa che non può funzionare per il bene del Paese”.
Sì deciso al Proporzionale: “Ci apriamo a un dialogo con l’altra parte politica, non difendiamo più la vigente legge elettorale, ci apriamo alla considerazione di una legge elettorale diversa che non può che essere proporzionale. Un proporzionale non machiavellico, un proporzionale puro ma con sbarramento che eviti un eccessivo frazionamento. La legge elettorale sarà approvata con la nostra collaborazione solo se ci sarà data assicurazione che una volta in vigore si tornerà subito al voto”.
Così come per il PD ci saranno elezioni primarie: “E’ doveroso passare attraverso assemblee e elezioni interne. Le porte saranno aperte, anzi spalancante, a tutti”.