Se anche fosse vero che ha malversato del denaro o dei beni di Alleanza Nazionale, beni per altro non acquistati usando rimborsi elettorali ma frutto di lasciti di privati cittadini, certo non sarebbe una bella medaglietta da affiggersi al petto, ma nemmeno tutto questo scandalo colossale, tanto più se fosse vero che la nobildonna che ha lasciato quest’eredità lo avesse fatto (come pare) per la sua personale ammirazione per il Presidente della Camera.
Detto tutto questo (ovvero che si sta parlando di facezie in un mondo come quello dell’area politica del PDL dove il più sano ha la rogna) conviene ricordare ai cosidetti “dissidenti finiani” che: quando noi dicevamo che lasciare tutto quel potere istituzionale economico e mediatico nelle mani di un uomo solo era troppo pericoloso per la democrazia ci hanno sempre e bellamente spernacchiati. Ora che dentro il tritacarne ci sono finiti loro, è un’ottima occasione per spernacchiarli a mia volta.
Hanno votato per anni leggi vergognose e schifezze assortite pur di rimanere attaccati al treno del campione del mondo di campagna elettorale, loro come Casini, e si sono accorti di quanto sia brutto e cattivo solo dopo che lui li ha buttati fuori a calci nelle terga.
Il mio livello di comprensione rasenta lo zero.