Scajola in pratica pretende di farci credere che ha comprato una casa pensando di averla pagata un terzo del suo valore di mercato, di non essersi accorto che c’era un dirigente di una banca diversa da quella presso cui ha acceso un mutuo durante lo svoglimento del rogito, che qualcuno abbia pagato a sua insaputa la differenza di prezzo alle proprietarie (e si parla di un milione di euro, non noccioline) e che non abbia preteso nulla in cambio.
“Se dovessi scoprire che qualcuno ha pagato la casa al mio posto”.
Ma ci faccia il piacere ci faccia. (sorvoliamo poi sul fatto che all’inizio di questa vicenda ha detto che “era tutto tranquillo” “che poteva documentalmente smentire chiunque” e che “il prezzo di mercato di quella casa erano 600 mila euro come facilmente verificabile dalle tabelle”).
Ora voglio sentire gli altri membri del CDM. I soldiali.