“Una miseria questi 290 euro” Mastella protesta per la diaria – esteri – Repubblica.it.
STRASBURGO – “Una diaria di 290 euro! ‘Sta miseria. Non ci si sta dentro. Questi non sanno cosa si prende al Parlamento italiano”. Clemente Mastella esterna il suo disappunto per le nuove “durezze” a cui sono sottoposti i 736 eurodeputati.
Una delle poche cose positive di aver perso le elezioni e aver visto cadere il governo per colpa sua è che finalmente è andato nel posto che gli compete, dove sarà più a suo agio, dove troverà tanti che la pensano come lui. In fila a leccare il culo al monarca Silvio.
Vicenda che fa piangere o ridere a seconda che, rispettivamente, si consideri Mastella un nostro eurodeputato (considerazione che però deve tenere conto anche del suo passato politico da parassita e saltimbanco dei vari Governi), oppure che lo si consideri la macchietta di se stesso.
Una cosa è certa. Fa incazzare.
Fa incazzare che una persona del suo minuscolo calibro possa ancora far parte di una lobby di privilegiati e che, oltretutto, si lamenti pure di prendere “solo 5.700 euro netti al mese”, mentre migliaia di operai finiscono in cassa integrazione (se gli va bene).
Maleducato. Ignorante. Viscido.
Può bastare?
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