Ho comprato queste scarpe su Zalando che però avevano un difetto su una cucitura di un’asola che regge i lacci che si è rotta quasi subito.
Ho contattato il servizio clienti sulla chat del sito, mi ha risposto il gentilissimo Johnatan che mi ha reso immediatamente 18 euro su 35 e mi ha mandato gli estremi per rendere le scarpe ed essere rimborsato per intero.
Sarei curioso di sapere quante volte questa cosa capita in un negozio “tradizionale”. Se va bene arrivi li con le scarpe rotte e ti dicono che è colpa tua.
Ah, quelli di Zalando mi hanno rimborsato sulla fiducia, non hanno nemmeno voluto una foto della rottura (nonostante mi fossi proposto di mandarla).
Servizio clienti coi controcazzi, poco da dire.
In un negozio “tradizionale” queste cose non capitano mai perchè hai la possibilità di provare le scarpe, prima di comprarle, e, se hanno difetti, semplicemente gliele lasci lì. Ed è proprio per questo motivo che è stato introdotto il diritto di recesso, quando quell’anglo-fighismo dell’e-commerce ancora si chiamava “vendita per corrispondenza”.
Quindi, quello che ti sembra un ottimo servizio ricevuto, non è altro che l’esercizio di un tuo elementare diritto.
Non credo di essermi spiegato. Il difetto non si è appalesato al momento di aprire il pacco, ma dopo una settimana di utilizzo. Ho stretto i lacci e si è sfondata un’asola. Se mi fosse successo in un negozio fisico mi avrebbero per l’appunto detto “le scarpe le ha provate, ormai le ha utilizzate, vada da un calzolaio e in bocca al lupo”