A Genova sono arrivati i primi fortunali, e ricominciamo a parlare di allerta meteo, viabilità modificata, scuole chiuse. I pranzi in giardino si diraderanno, fino a che toccherà riparare il tavolo, in modo che passi l’inverno. I bimbi ricominciano la scuola, gli orari di tutti si stanno riassestando sulla routine invernale. L’Estate è solo un ricordo, come l’abbronzatura che via via si dilava, fino a scomparire. Ho finito lo sciroppo d’amarena (di cui sono super ghiotto, come l’orzata) ma non lo ricomprerò (anche se onestamente quest’Estate sono andato a scrocco grazie ad un amico che me ne ha portata in abbondanza), è un vizio che mi concedo solo con il caldo.
Tornerà la tuta cerata per la moto, le scarpe pesanti, le giacche, il naso che gocciola.
Mio figlio grande oggi ha iniziato la prima elementare. E io ne ho fatti 41.
Un pensiero non può che andare a chi non c’è più e non potrà emozionarsi vedendo suo nipote che inizia la scuola, tutto tronfio col suo zainetto nuovo.
C’e’ di buono che mio padre mi ha detto che i nostri boschi sono strapieni di funghi. Non che io abbia il tempo di andare a raccoglierli, ma lui si 🙂