In questa (verosimile) ricostruzione giornalistica si parla delle trattative sottobanco per disinnescare la mina “Mills”, ovvero il fatto che, essendo la parte di processo non stralciata per il Lodo Alfano andata a sentenza definitiva in Cassazione, i giudici del processo che è rimasto (stralciato) a carico di Berlusconi avrebbero facoltà di usare questa sentenza sostanzialmente come un maglio in grado di radere al suolo qualunque iniziativa della difesa. (nella sentenza il reato è stato dichiarato prescritto ma commesso, come nei precedenti due gradi di giudizio).
In pratica Ghedini starebbe tentando di far digerire alla Bu0ngiorno l’ennesima leggina ad personam che di fatto renderebbe la sentenza della Cassazione non usabile nel processo collegato. Dato che i casi in cui questo si verifica sono rari, la cosa non avrebbe impatti devastanti su centinaia di migliaia di processi in corso come il processo breve (che per questo non pare destinato ad avere vita facile).
Ogni volta che sembra di aver toccato il fondo iniziano a scavare un pozzo.