Ieri ho ripreso anche io la notizia della signora abruzzese che fingendosi una terremotata aquilana ha detto un sacco di cose piuttosto discutibili e che hanno fatto parecchio incazzare i terremotati veri, con la “perla” di aver di fatto definito mangiapane a tradimento i terremotati ancora ospiti delle strutture alberghiere (“serviti e riveriti, ci starei pure io”). A breve giro di posta si è scoperto che la signora non è affatto terremotata e che la storia che ha raccontato è frutto di invenzione e che nel programma Forum faceva la figurante. A questo punto è partito l’inevitabile putiferio visto che queste messinscene per portare acqua al mulino del governo succedono giusto nella tv di stato Birmana. Ci sono stati dei tentativi di reazione all’indignazione collettiva, ma le spiegazioni sono piuttosto lacunose. Secondo me ci sono tre possibilità:
– Primo caso: la signora si è inventata la storia, di sana pianta, l’ha proposta a Forum, si è trovata un finto ex marito, è andata li a fare una sceneggiata. La colpa di Forum in questo caso sarebbe una colpa “in vigilando” ovvero un omesso controllo che la signora dicesse effettivamente il vero (e non è che ci volesse molto, basta guardare la carta d’identità).
– Secondo caso: la signora è andata a fare la figurante per un copione scritto da Mediaset nel quale però le sviolinate a Berlusconi non c’erano e la signora per compiacere il padrone di casa si è lasciata un po’ andare. In questo caso la colpa di Forum è grave, perchè sapendo che la signora non aveva alcun titolo per fare quelle affermazioni così trancianti, avrebbe dovuto intervenire per edulocrarle e smorzarle. Invece la signora Dalla Chiesa le ha sottolineate dicendo che se c’era qualcuno da ringraziare questi era l’indagato Guido Bertolaso.
– Terzo caso: la messinscena propagandistica e filo-governativa era pianificata a tavolino. In questo caso la colpa di tutta l’azienda è spaventosa, indescrivibile. In nessun paese occidentale passerebbe sotto silenzio. Per quanto non in una trasmissione di inchiesta ma in una di intrattenimento, confezionare un falso del genere su una situazione così drammatica e che ha toccato così nel profondo la vita di tanti è una vergogna dalla quale non ci si laverebbe nemmeno dimettendosi. Altro che balbettando scuse posticce.
La signora del filmato ha chiesto scusa, prima si è giustificata dicendo che è andata li a leggere un copione in cambio di 300 euro. Poi ha parzialmente ritrattato dicendo che i 300 euro sono un rimborso spese per il viaggio e il soggiorno e che quelle cose le ha dette perchè si è “impappinata” davanti alle telecamere (e senza chiarire se sia stata lei a raccontare palle a Forum oppure se siano stati loro a chiederle di recitare la parte della commerciante aquilana).
Io penso che questa cosa richieda di essere chiarita in modo limpido e con urgenza, perchè è una questione di una gravità inaudita, che fa il paio con la “assoluzione” di Mills di Minzolini.
Facendo zapping tra i canali ieri sera, ho beccato la scontata consegna del tapiro a Rita Dalla Chiesa, la quale ha ammesso che anche il presunto marito era un figurante. Lacunosa la giustificazione in merito all’origine della storia (un provino di mesi fa..)