E’ inopportuno che il sindaco in carica di Milano parli in modo poco garbato di un’azienda di Milano? Normalmente lo sarebbe. Ma l’avverbio normalmente si può applicare al caso in cui l’azienda di Milano sia di proprietà di un leader politico avverso al sindaco e che più di una voce indichi lo stesso leader politico come possibile candidato a quella poltrona? I Berlusconi possono far vanto del proprio successo imprenditoriale nelle campagne elettorali per raccattare voti mentre gli avversari debbono tacere sui (per altro presunti) insuccessi?
A me sembra che se si vogliono tenere fuori le proprie attività dalla bagarre politica i modi ci siano.