Stavo ripensando a quei tizi che sono passati dall’IDV al “gruppo dei responsabili” e che hanno votato contro la richiesta di perquisizioni nell’ufficio del ragioniere del bungabunga.
Essere eletti nel partito che fa di legalità, manette, rispetto delle regole e odio per berlusoni un tratto distintivo, passare dall’altra parte (che già è grossa) e risultare fra i votanti in una delle pagine più nere, disgustose, ripugnanti del parlamentarismo in epoca Berlusconiana. Qualcosa che passera alla storia col marchio dell’infamia come il celeberrimo discorso dei manipoli di Mussolini.
Ce ne vuole del fegato.