Dunque, io non sono un esperto di metereologia o altro, quindi non posso che fare il solito discorso da massaia “non ci sono più le mezze stagioni”. Ma avendo 40 anni, e avendo parenti centenari, noonuagenari e ottuagenari assortiti, posso dire e confermare che le piogge monsoniche che si abbattono su Genova negli ultimi anni, che prima erano un fenomeno episodico e sporadico, sono diventate una costante di tutti gli autunni e questa cosa non è affatto normale. In pratica dovremmo imparare a convivere con le inondazioni come il Bangladesh, dove tengono le canoe sui tetti delle baracche.
Chi si intende della materia mi dice che non bisogna confondere il clima con il meteo, però secondo me non è possibile, a occhio nudo, che un cambiamento di intensità delle precipitazioni di questa entità e avvenuto in tempo così repentino non sia di origine antropica. Ripeto, bisognerebbe essere esperti della materia, avere raccolta di dati storci, magari desunti da narrazioni, visto che la metereologia è scienza recente, ma non ho nemmeno mai sentito parlare da nessuno dei miei “vecchi” di una roba come quella che succede da qualche anno.