Ieri siamo andati con la famiglia e il nostro nuovo au-pair a fare la tradizionale gita fuori porta.
Ho sfruttato i potenti mezzi della Rete per cercare una passeggiata piacevole e non troppo impegnativa nelle immediate vicinanze della città e volevo che fosse in un posto non preso d’assalto dai gitanti domenicali.
La scelta è ricaduta su Monte della Cavalla, nel comprensorio del Parco dell’Antola in Alta Val Trebbia, a metà strada fra Fascia e Casa del Romano.
La gita fa parte di quel che si chiama “anello dei narcisi” per la grande quantità di questi fiori (la cui raccolta è ovviamente vietatissima e severamente sanzionata) presenti in queste alture.
Il punto più alto della passeggiata è a 1300 m s.l.m. è un saliscendi abbastanza dolce con un solo punto leggermente ripido, ma comunque una passeggiata davvero per tutti.
La giornata era splendida, il sole terso e il sentiero sferzato da un fresco e teso vento di tramontana che ha richiesto di indossare le kway.
Una gita che davvero consiglio, per tutta la famiglia e con un panorama mozzafiato, in mezzo alla natura più incontaminata e nel silenzio rotto solo dalle fronde degli alberi sferzati dal vento.