Buonasera, (o buongiorno) a tutti, questo blog è stato aperto per tenervi informati sullo stato avanzamento lavori, ovvero “che ne sarà di noi”.
Come ho detto, per ora siamo fermi. Di solito a quest’ora stiamo già lavorando per la serie autunnale, ma siccome il mio contratto è in scadenza, e chi di dovere non mi ha convocato per discutere il rinnovo…non possiamo far altro che stare a guardare.
Come molti hanno ormai capito Berlusconi e il Berlusconismo hanno imboccato il viale del tramonto. Già alla fine dell’ultima legislatura berlusconiana la strada era imboccata, ma la straordinaria forza, i mezzi illimitati e una certa predisposizione degli italiani a bersi qualunque stronzata gli venga rovesciata in casa dalla televisione, avevano tenuto a galla il (polioticamente) moribondo.
Si prensentò alla campanga elettorale con 20 punti di ritardo. Aveva esposto l’Italia all’imbarazzo internazionale e al ludibrio presentando Buttiglione come commissario europeo alla giustizia, cosa che ci costò un roboante spernacchiamento. E il tutto per silenziare i dissidi interni alla propria coalizione e far fuori il tupamaro Follini. Poi venne il turno del Porcellum, la regina delle (pur molte) leggi vergognose. Una riforma elettorale votata a maggioranza, proporzionale con premio di maggioranza e sbarramento, cucita su misura per mettere in difficoltà il variopinto mondo del centrosinistra e rafforzare il cesarismo berlusconicentrico del centro destra. Risultato: i 20 punti di ritardo divennero zero e per un’incollatura non ci scappò la riconferma. Dopo 5 anni di governo disastrosi.
Ora ci stiamo preparando di nuovo alla stessa solfa. Le voci dissenzienti zittite brutalmente (all’epoca Biagi, Luttazzi, Santoro) quale che sia il prezzo da pagare per le esangui casse della RAI.
Il TG1, da sempre sobrio e istituzionale (e garbatamente filogovernativo) è diventato un telegiornale di partito, indistinguibile dal “Predellino” di Straquadanio. Ascolti in picchiata, ma pur sempre un TG di rete ammiraglia che sta vivendo di rendita di 60 anni di autorevolezza.
Io so bene che quelli che faccio sono appelli destinati a cadere nel vuoto, ma è possibile che tutti gli elettori di questa gentaglia non si rendano davvero conto del pozzo di merda dentro cui ci hanno fatti precipitare?