Ieri la mia famiglia si è radunata nella casa al paese per la prima volta da che è morta la mamma. Per fortuna avevo molto da cucinare, con l’aiuto di mio fratello, per non dover pensare troppo a chi non c’e’ più.
Oggi però è tutto il giorno che mi risuonano in testa le vecchie filastrocche che mi recitava mia mamma da bambino.
Dovrei fare lo sforzo di insegnarle ai miei figli.
O Bambin coscì piccin (il Bambino così piccolo)
co-a so testa a rissolin (con la sua testa a ricciolini)
co-a so casa bella netta (con la sua casa bella pulita)
che ghe stava Lisabetta; (che ci stava l’Elisabetta)
Lisabetta a fiava (Elisabetta filava)
a Madonna a recamava (la Madonna ricamava)
San Gioxeppe o fa o bancà (san Giuseppe fa il falegname)
e o Bambin o fa a nannà. (il Bambino fa la nanna)