E scoprire di essere nel medioevo…..
Il più grande festival reggae d’Europa costretto a lasciare l’Italia per la Fini-Giovanardi via Il più grande festival reggae d’Europa costretto a lasciare l’Italia per la Fini-Giovanardi | Il Fatto Quotidiano
Si chiama Rototom. C’è musica e anche cannabis, ma la politica probizionista del governo Berlusconi lo sfratta dal Friuli aprendo un’inchiesta penale
Da dieci anni, ogni luglio, oltre mille persone campeggiano in un grande parco sprofondato nel verde. Sono il popolo del Rototom Sunsplash il più importante festival reggae europeo che ha portato notorietà internazionale al piccolo comune di Osoppo, in provincia di Udine. Quest’anno, la musica e gli eventi culturali del Sunsplash sono stati costretti ad abbandonare l’Italia e a spostarsi in Spagna a Benicàssim, dal 21 al 28 agosto. Prima di andarsene, i giorni scorsi, il Rototom ha reso un ultimo omaggio al Friuli che li ha ospitati per tanti anni con un festival a ingresso gratuito: il “Rotatom Free”. A spingere il festival e le sue manifestazioni culturali a spostarsi sono state le indagini su Filippo Giunta, presidente dell’Associazione Rototom Sunsplah, e quelle sul sindaco di Osoppo Luigino Bottoni per violazioni di tipo amministrativo. Procedimenti peculiari per un reato assai raramente contestato e per questo molto discussi, tanto che l’Associazione considera queste azioni una vera e propria forma di accanimento. L’avviso di garanzia a Giunta risale a un anno fa per “Agevolazione dell’uso di sostanze stupefacenti” un reato previsto dalla legge Fini-Giovanardi. Le procedimenti aperti in Italia per questa fattispecie sono pochissimi. L’ipotesi è che all’interno del festival reggae fosse consentito e addirittura favorito l’uso di droghe leggere, essenzialmente cannabinoidi. L’articolo 79 della legge prevede il carcere per “Chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all’uso di sostanze stupefacenti”. Si tratta di procedimenti giudiziari molto discussi e decisamente peculiari visto che i casi di indagine per questo reato sono rarissimi. Inoltre, il festival si svolge all’aperto e non in locali chiusi, né pubblici, né privati e attira centinaia di migliaia di partecipanti. […]