E’ fantastico vedere come, in ogni frangente, la politica faccia di tutto per smentirsi. Nella Rai, nelle aziende di partecipazione pubblica, negli appalti, in tutto la politica mette il becco, mette suoi uomini, allunga i suoi tentacoli.
Perfino nella scuola. E non dico tanto fra funzionari ministeriali o rettori o presidi. Ma fin’anco nei programmi (ricorderete la Moratti che voleva eliminare l’evoluzionismo o i goffi tentativi di “riequilibrare” i testi di Storia troppo sbilanciati a sinistra secondo questi soloni). E ora perfino nelle tracce dei temi della maturità riusciamo a vedere la longa mano della politica. Oppure volete dire che sia un caso che nell’anno dell’unità d’italia non ci sia mezza traccia sul Risorgimento, Mazzini e Garibaldi?