Source: Le prime pagine di oggi – Il Post
Mi rendo conto che polemizzare col titolista di Libero non sia un gran modo per impiegare il mio tempo, vorrei tuttavia fare un tentativo.
Questo titolo “signora mia” di Libero è davvero emblematico (per quanto secondo me sia abbastanza un’autodenuncia del fatto che sia malafede e non idiozia, davvero una persona col pollice opponibile non può essere così stupida).
Proviamo a fare un esempio alla portata dei lettori di Libero.
Hai un figlio preadolescente, il dottore ti dice: “guardi, faccia attenzione all’alimentazione e alla pratica sportiva, perché suo figlio è gravemente sovrappeso e a rischio obesità, con quel che ne consegue. Lo pesi tutte le settimane e tenga sotto controllo il peso”. Tu, lettore di Libero, ligio al dottore, inizi a pesare tuo figlio tutti i lunedì mattina. 29, 29.4,30.1,30.6,30.7…. poi dopo dieci settimane consecutive di aumenti, per un qualche motivo una settimana c’è un calo. A quel punto tu cosa pensi? “cazzo, dieci settimane di aumento su undici, devo prendere provvedimenti!” oppure “eh vedi? questa settimana è dimagrito, l’auxologo è un coglione”.
Se sei un lettore di Libero, immagino la due.