Quelli di Bill Clinton hanno imperversato sui media mondiali per mesi, quelli di casa nostra sono durati l’espace d’un matin sui giornali italiani e qualcosina di più su quelli stranieri .
Vi immaginate in UK Gordon Brown scaricato dalla moglie per aver candidato e poi trombato (e chissà se solo metaforicamente) delle avvenenti ragazze e per essere andato con tanto di collana da 6k euro alla festa di compleanno di una ragazzina della quale potrebbe essere il nonno, accusato dalla moglie medesima, nemmeno troppo velatamente, di pedofilia?
Credo che i tabloid scandalistici avrebbero messo le tende davanti a Dowing St.
Negli USA anche il presidente in carica si sarebbe dovuto dimettere. Da noi sono i giornalisti (leggi articolo di Repubblica sulla festa) quasi a doversi giustificare del fatto che la notizia fosse vera e non un pretesto per attaccare il premier.