Per chi non lo sapesse è una modella americana molto procace e formosa (o anche, con un tremendo neologismo molto in voga “curvy”). Oggettivamente una bellissima ragazza, per altro a me le donne formose piacciono assai, al punto che una me la sono pure sposata (è pur vero che a me le donne tendenzialmente piacciono tutte, quindi forse non faccio troppo testo). Anyway la cosa che trovo un po’ stucchevole di questa storia della modella molto burrosa che dovrebbe scardinare lo stereotipo della figa da copertina scolpita nell’alabastro è che in tutti i servizi la circondano di bei ragazzoni scolpiti nell’alabastro, sui cui addominali ci si potrebbe grattare il formaggio. Per di più non capisco in che modo si sia deciso arbitrariamente che le ragazze molto scolpite possano indurre all’anoressia mentre le ragazze formose, qualora prendesse piede la nuova moda “curvy”, non favoriscano l’obesità (che pure è una piaga molto più diffusa e molto più grave).
Anche questa retorica della ciccia che tutto sommato è bella la trovo solo politically correct ma stantia. Io conosco un sacco di gente sovrappeso che vorrebbe tornare in forma, ma nessuna persona in forma che vorrebbe la pancetta o il culo molle.
Per altro le ragazze (e i ragazzi) che stanno sulle copertine con dei fisici da capogiro lo debbono solo in parte all’anagrafe favorevole e alla genetica, la forma fisica richiede fatica, disciplina ed impegno quotidiano. Niente è gratis.
Per cui viva Ashley Graham perchè è una bella donna e beato chi gode delle sue grazie, ma basta con ste balle sulle donne (o uomini) curvosi. Essere magri è bello.