In questi anni ogni volta che qualcuno di “noi” che aveva a cuore le sorti della nostra malandata Repubblica ha sollevato questioni relative alla salute della democrazia, ai conflitti di interesse, l’inpportunità di certe leggi e l’insalubrità dello scontro frontale con un potere dello Stato, la risposta dei destri di B. è sempre stata più o meno la cantilena canzonatoria di cui al soggetto: “alla gente di queste robe non frega un accidente, a loro frega di IMU, ICI, IRES e negri sui barconi”. La realtà è un filo più complessa di così naturalmente, non ultimo il fatto che quello di cui importa alla gente viene tendenzialmente deciso nelle stanze dei bottoni del duopolio Raiset (sempre a proposito di qualità della democrazia).
Oggi, al netto di tutte le questioni di cui si è stradibattuto e sulle quali non tornerò, i destri ci dicono che applicare la Severino e “far fuori” Berlusconi è una lacerazione della democrazia e un insulto a quelli che l’hanno votato. Mi verrebbe da rispondere loro “si ma alla gente non interessa”.
Salve,
mi chiamo Giacomo Rossini, sono un writer freelance e collaboro con vari siti e blog. Ho visitato il suo blog e lo trovo molto interessante.
Mi chiedevo se fosse interessato ad una collaborazione editoriale gratuita.
In attesa di un suo gentile riscontro.
Saluti,
Giacomo
La ringrazio ma no, temo di non averne il tempo 🙂