http://humaniststudies.org/enews/?id=348&article=0
Quoto un passaggio (a mia libera traduzione):
…Nel 1977, un conservatore religioso ando’ in giudizio contro il “Gay News” per la pubblicazione di un poema erotico dal titolo “The Love That Dares To Speak Its Name”. Scritto da James Kirkup, il poema e’ la storia di un centurione romano che descrive dettagliatamente l’atto di fare l’amore con il corpo morto di Gesu’. Il poema fu censurato nel 1976 (evidentemente la data e’ sbagliata ndr) per effetto della legge sulla blasfemia….
Al di la del moltodiscutibile contenuto del poema riportato, faccio fatica ad immaginare cosa succederebbe se qualcuno in Italia si azzardasse anche solamente a citare in uno scritto una cosa del genere.
Non molto tempo fa a Torino sono stati denunciati dei tizi per aver lasciato dei profilattici sul campanello della porta della Curia per ‘offesa alla religione dello Stato mediante vilipendio di cose che formino oggetto di culto o siano consacrate al culto’.
http://www.uaar.it/news/2005/12/22/torino-preservativo-citofono-curia-denunciati/